I 23 AND BEYOND THE INFINITE nascono a Cautano (BN) nel maggio del 2012. Da subito iniziano con la composizione di brani inediti e la ricerca di un proprio sound, in un primo momento fortemente influenzato dalla corrente post-punk e del primo shoegaze. Dopo il primo anno di attività si susseguono vari avvicendamenti nel gruppo che terminano a settembre del 2013, quando finalmente raggiungono una formazione stabile con Angelo Zampelli alla batteria, Alessio Del Donno al basso, Vincenzo Concia alla chitarra, al synth e alla voce e Cosimo Boscaino alla chitarra, al synth e alla voce. Qui le sonorità virano nettamente verso l’universo della psichedelia, contemporanea e non, e a gennaio del 2014 esce il primo frutto del lavoro della band, “DUMBO GETS DRUNK”, un EP di quattro tracce, che alle ispirazioni di matrice psichedelica miscela i concetti soggettivi di noise e di sperimentazione. Il lavoro ottiene una discreta visibilità e vanta varie e positive recensioni alcune webzine, tra le quali REYNA VENTURA, STORIA DELLA MUSICA, ROCKIT, RADIOPHONICA, ALONEMUSIC, SONOFMARKETING, ecc. Nei mesi successivi all’uscita dell’ EP, i 23 AND BEYOND THE INFINITE portano la loro musica in vari locali e festival del centro-sud Italia, partendo dalla Campania, toccando numerose città della Puglia e arrivando fino a Siena. Al momento la band è impegnata con il secondo lavoro discografico la cui uscita è prevista entro la fine dell’anno.
“La loro musica sembra instaurare un rapporto dialogico “biunivoco” tra musicista e ascoltatore, che rievoca alla perfezione atmosfere caleidoscopiche (e vagamente allucinogene)” [Radiophonica.com]
“Una proposta che, nel suo avere come influenze dirette band contemporanee come Black Angels e Dead Meadow, dimostra anche un’interessante connessione con gli anni Ottanta di Spacemen 3, Loop e compagnia, in bilico tra neo-psichedelia e fragori proto-shoegaze.” [Storia della Musica]
.” Dumbo Gets Drunk è il titolo del loro ep di debutto che mette in evidenza la rilevanaza della componente psichedelica delle loro composizioni e la ruvidità delle stesse.” [Son of Marketing – Unknowm Music Pleasures]
“ll rumore come valvola di sfogo, i dischi dei Velvet e dei Jesus & Mary Chain rigati dai troppi ascolti, i riff ossessivi a tracciare un proprio personalissimo itinerario verso quelle mete un po’ abbozzate e un po’ mitizzate.
C’è un po’ di tutto questo nell’ep di debutto dei 23andbeyondtheinfinite” [RockIT.it]
Video
23 and Beyond the Infinite – Since you’re no longer a dream
23 and Beyond the Infinite – Return to the Stars
23 and Beyond the Infinite – Kicked in the past